Il Circolo Didattico 'Giovanni XXIII' di Fasano è la scuola più GREEN d'Italia

Fasano - Ieri, giovedì 18 giugno, il Circolo Didattico 'Giovanni XXIII' di Fasano è stato premiato con un buono di 3000 euro dalla Italiangas Srl nell'ambito del Progetto School of Green  rivolto a tutte le scuole Primarie distribuite sul territorio nazionale per incentivare la creatività e gli atteggiamenti in ordine al rispetto dell'ambiente, alla salvaguardia del pianeta e degli ecosistemi, al corretto riciclo e ad un più generale stile di vita basato su una cultura eco-sostenibile e “ green”.

Il concorso prevedeva due differenti premi :

· Un premio alla scuola più eco-attiva, valutata da una giuria di esperti e stakeolders, sulla base dei lavori e dei progetti inviati dalle varie classi. La varietà, l'originalità, la qualità dei prodotti erano le condizioni per far guadagnare punti alla scuola; 

· Un premio alla classe che, sfidando in finale le altre migliori classi di ogni scuola, avesse realizzato in assoluto, il progetto migliore valutato secondo i principi della reatività, utilità, funzionalità. 

Il concorso, avviato all'inizio dell'anno scolastico 2019/2020, avrebbe dovuto svolgersi all'interno delle varie scuole, ma l'emergenza Covid  ha costretto le stesse a ripensare l'organizzazione, le iniziative e le modalità di presentazione dei vari materiali didattici prodotti. 

Il 2° Circolo Didattico “Giovanni XXIII”  di Fasano ha saputo far tesoro della Didattica a Distanza, nella quale tutti i docenti si sono impegnati sin da quando le scuole sono state chiuse i primi giorni di marzo e, comunque, prima he la norma del 9 aprile scorso la rendesse effettiva e venisse poi  onvertita in legge, con le opportune modificazioni, nel decreto-legge  22/2020 . 

Questo premio, allora, è il giusto riconoscimento per una scuola che, in un momento particolarmente difficile e delicato, in una situazione imprevista ed improvvisa, ha deciso di non fermarsi e soprattutto, considerata l'età degli alunni, ha voluto continuare a tener vive le classi  e ammortizzare così l'esperienza dell'isolamento. Per quanto attiene il concorso, inoltre, va segnalato che lo sforzo e l'impegno è stato notevole  poiché si trattava di attività laboratoriali nelle quali risultano più difficili le alternative didattiche a distanza.

Alla dirigente e gli insegnanti tutti va il nostro “grazie“ perché hanno saputo far rete, non solo tra loro, nel progettare, predisporre, guidare i bambini, ma anche perche hanno saputo coinvolgere gli alunni e i loro stessi genitori ed hanno cercato di raggiungere, grazie alla messa a disposizione di notebook, anche quanti, per motivi vari, potevano essere esclusi.

Credo, però, che il riconoscimento più grande sia venuto dagli stessi alunni che, soddisfatti dei lavori e dei progetti  che hanno permesso loro  questo importante traguardo, hanno, per iscritto, testimoniato la loro gratitudine agli insegnanti perché soddisfatti di essere stati impegnati. A loro basta poco per essere contenti e i loro insegnanti ci sono riusciti.